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Il progetto costituisce lo sviluppo di una prima fase di studio, condotta dal giugno 2006 al dicembre 2007 dal LARTTE della Scuola Normale Superiore di Pisa, inerente l’Analisi delle Politiche Regionali in materia di sistemi museali: tale ricerca ha inteso indagare la nascita, formazione e sviluppo dei ‘sistemi museali’ nelle diverse realtà regionali italiane. La costituzione di ‘sistemi museali’ è un fenomeno in crescita ed esprime la volontà, da parte degli Enti locali, di individuare adeguate forme di connessione tra le istituzioni museali e il territorio di riferimento, allo scopo di ottimizzare le risorse a disposizione e di migliorare il livello qualitativo dei servizi.
Nella prima parte della ricerca si è così tentato di ricostruire la politica delle Regioni italiane a statuto ordinario a partire dalla loro nascita, ripercorrendone in senso diacronico l’attività attraverso la comparsa nella relativa produzione legislativa dell’espressione ‘sistema museale’: si è proceduto attraverso la produzione di dossier descrittivi delle politiche delle Regioni in oggetto, dagli anni Settanta ad oggi1, sia eseguendo una ricognizione approfondita di tre contesti in particolare (Marche, Toscana e Veneto).
Uno dei risultati più significativi della nostra analisi è stato quello di produrre per la prima volta un censimento di queste realtà a livello nazionale, attraverso una mappatura che ha interessato la maggior parte delle Regioni italiane e che è stata resa disponibile a tutti gli interessati sul sito web del progetto: il database pubblicato on-line contiene infatti in gran parte i materiali che sono stati prodotti nel corso della nostra ricerca.
I dati preliminari sono stati inoltre illustrati pubblicamente nel corso di una giornata di studio che si è svolta a Pisa il 4 dicembre 2007, presso la Scuola Normale Superiore, alla presenza del Sottosegretario al Ministero per i beni e le attività culturali, Danielle Gattegno Mazzonis, di amministratori regionali e studiosi del settore. Anche l'approvazione espressa dalle autorità presenti al Convegno e il successo riscosso dal progetto hanno suggerito di estendere la ricerca, nel senso di approfondire alcune tematiche di dettaglio e di avviare lo studio della tipologia a statuto speciale.
Nella prima parte della ricerca si è così tentato di ricostruire la politica delle Regioni italiane a statuto ordinario a partire dalla loro nascita, ripercorrendone in senso diacronico l’attività attraverso la comparsa nella relativa produzione legislativa dell’espressione ‘sistema museale’: si è proceduto attraverso la produzione di dossier descrittivi delle politiche delle Regioni in oggetto, dagli anni Settanta ad oggi1, sia eseguendo una ricognizione approfondita di tre contesti in particolare (Marche, Toscana e Veneto).
Uno dei risultati più significativi della nostra analisi è stato quello di produrre per la prima volta un censimento di queste realtà a livello nazionale, attraverso una mappatura che ha interessato la maggior parte delle Regioni italiane e che è stata resa disponibile a tutti gli interessati sul sito web del progetto: il database pubblicato on-line contiene infatti in gran parte i materiali che sono stati prodotti nel corso della nostra ricerca.
I dati preliminari sono stati inoltre illustrati pubblicamente nel corso di una giornata di studio che si è svolta a Pisa il 4 dicembre 2007, presso la Scuola Normale Superiore, alla presenza del Sottosegretario al Ministero per i beni e le attività culturali, Danielle Gattegno Mazzonis, di amministratori regionali e studiosi del settore. Anche l'approvazione espressa dalle autorità presenti al Convegno e il successo riscosso dal progetto hanno suggerito di estendere la ricerca, nel senso di approfondire alcune tematiche di dettaglio e di avviare lo studio della tipologia a statuto speciale.